Sestiere di Dorsoduro

Ponte dei Pugni

Questo ponte presenta sui quattro vertici della pavimentazione della sommita' quattro impronte di piedi in pietra d'istria e prende questo nome da un'antica tradizione di Venezia da secoli abbandonata: la Guerra dei pugni. Gli abitanti di due fazioni avverse, i Castellani e i Nicolotti di San Nicolo' dei Mendicoli, si scontravano a "pugni" sulla parte superiore del ponte. Dal mese di settembre a Natale, i Castellani e i Nicolotti si sfidavano a colpi di pugni sui ponti della citta', allora quasi tutti sprovvisti di ringhiere ai lati. Esiste infatti, anche se meno celebre, un altro Ponte dei Pugni presso il campo di Santa Fosca nel sestiere di Cannaregio, anch'esso con le impronte dei piedi in pietra d'Istria. Inoltre, diversi altri ponti erano stati usati come campo di battaglia nelle guerre dei pugni. Lo scopo del "gioco" era quello di gettare gli avversari nel rio sottostante. Vinceva la squadra che riusciva a tenere i suoi uomini sul ponte. Nel 1705 vennero proibiti gli scontri dopo che proprio quell'anno ci fu uno degli scontri piu' cruenti, in cui dai soli pugni si passo' ai coltelli.








direzione Campo San Barnaba

direzione Fondamenta Gherardini

direzione Fondamenta del squero

direzione Fondamenta Alberti

direzione Rio Tera' Canal / verso Campo Santa Margherita